
Divelto anche un proiettile di mortaio dalla struttura. Il sindaco Andreuccetti: “Un atto indegno”
Ancora atti di vandalismo sul territorio. Nella notte è stato rovinato il presepe al monumento ai caduti di Valdottavo e deturpato il monumento stesso, divellendo anche un proiettile di mortaio.
“Un atto indegno – ha commentato il sindaco Patrizio Andreuccetti – computo non si sa bene a quale scopo (solo un ubriaco fradicio o un idiota può farlo). Ora, oltre alla telecamera al parco giochi ne possiamo prevedere una anche lì, ma poi? Ce ne vorrà una cinquanta metri più avanti e così via. La stupidità va fermata alla base, contrastata con i comportamenti di civiltà. Mi auguro che i colpevoli si trovino, davvero, che se qualcuno ha visto parli (ma non solo su Facebook come succede anche in altre circostanze, bensì con le forze dell’ordine) ma mi auguro soprattutto che chi ha compiuto questi atti comprenda quanto ha offeso se stesso, le proprie famiglie, la comunità tutti, i proprio nonni o bisnonni che sono andati in guerra e che sono morti per anelare la pace, Gesù medesimo. Mi auguro che dopo averci riflettuto si vergogni e che magari si costituisca chiedendo scusa”.

“Noi, che amiamo i nostri luoghi pubblici e rispettiamo spazi sacri come il presepe ed il monumento ai caduti – conclude Andreuccetti – non possiamo che trovarci lì oggi, nel giorno dell’Epifania, per dimostrare quanto sappiamo amare la nostra terra e che nessun idiota scalfisce questo amore”.