Accuse e insulti sui social all’associazione per la difesa degli animali: “Così si distrugge il volontariato”

L’Arca della Valle, l’associazione per la difesa degli animali, replica agli insulti ricevuti via social.

“Negli ultimi mesi, abbiamo appreso che su alcuni profili social l’associazione Arca della Valle è stata, tramite allusioni più o meno esplicite, colpita da accuse e insulti che mettono in dubbio l’operato dell’associazione e l’onestà delle persone che ne fanno parte – si legge sul comunicato del direttivo -. Siamo certi e sicuri che quanto affermano in questi post non corrisponda alla verità; le stesse accuse, per come formulate, dimostrano che chi le ha mosse non conosce la realtà e parla semplicemente da dietro una tastiera. Non abbiamo mai voluto rispondere direttamente a questi attacchi perché le polemiche sono inutili e portano via molto tempo. L’Arca della Valle ha preso atto di tutto, conferendo i materiali ai propri legali che si occuperanno delle necessarie verifiche”.

“Con nostro rammarico dobbiamo però notare che le accuse sono nate da persone che si definiscono amanti degli animali – proseguono -, che non hanno nessuno scrupolo a riferire notizie false, senza tener conto che così si distrugge il volontariato, su infierisce contro chi dedica il proprio tempo, poco o tanto che sia, con il cuore alle creature meno fortunate, e lo fa nel rispetto delle leggi e con il supporto delle istituzioni, come la nostra associazione fa da anni”.

“L’Arca della Valle vuole che tutti i soci, sostenitori e amici sappiano che nessuna illazione e nessuna offesa potrà scalfire il suo impegno per il benessere degli animali – concludono -. Certi della vicinanza e appoggio di tutti gli amici degli animali, confermiamo ancora una volta il nostro impegno”.