Montefegatesi, sale la protesta per il cantiere lumaca: “La strada è distrutta, stiamo valutando azioni legali”

È passato un anno e i lavori non sono ancora partiti. Cittadini sfiniti: “Adesso ci aspettiamo risposte concrete”
“Ci ritroviamo a fine novembre con una strada completamente distrutta. Stiamo valutando anche azioni legali“. Tuonano così i cittadini di Montefegatesi che, sfiniti dai disagi provocati sui lavori che dopo un anno non sono ancora partiti sulla strada di Sant’Anna, tornato a protestare chiedendo risposte concrete.
“In questi giorni ci siamo rapportati in modo propositivo con l’ingegnere capo del progetto di Gaia – scrivono i cittadini sui social -, che si è mostrato molto disponibile, al tempo stesso, le sue risposte non ci soddisfano e troviamo assurdo e surreale l’andamento della situazione. Ricordiamo che questo lavoro, iniziato un anno fa, ci è stato presentato come un lavoro di 35 giorni lavorativi (nel tratto stradale) e circa 70 giorni compreso il tratto che riguarda il sentiero comunale (il sentiero turistico via del Castagno e Cammino di Santa Giulia). Aspettavamo in questi giorni una risposta decisa e forte dall’amministrazione, oltre che le importanti solite parole di sostegno, ma questa, al momento, non è arrivata“.
“L’apatia e l’incapacità di difendere la propria popolazione ed il proprio territorio ha preso il sopravvento, purtroppo – attaccano i cittadini, sfiniti dalla situazione -. Crediamo che l’amministrazione avrebbe dovuto vigilare e tutelare maggiormente i paesani. C’erano delle date decise a luglio. Settembre era il mese indicato per l’asfaltatura completa. Noi abbiamo rispetto per l’amministrazione che in passato si è dimostrata molto disponibile e ha fatto pressione a Gaia e ditta, ma stavolta si è persa, è rimasta nel limbo dell’attesa, ed ora ci ritroviamo a fine novembre con una strada completamente distrutta. Inutile spiegare nuovamente i tantissimi motivi di disagio. Tutti i protagonisti ne sono a conoscenza”.
“Inizieranno oggi, forse (ieri – 22 novembre – ndr), i lavori di asfaltatura di solamente della striscia del tratto delle tubazioni, nonostante la strada sia distrutta quasi interamente. I lavori di asfaltatura generale verranno fatti in primavera (ma a questo punto chi si fida più). Senza considerare che l’asfalto che metteranno adesso, verrà rispaccato in primavera per l’asfaltatura generale. Chi vigila se un lavoro è fatto in modo corretto ed in tempi adeguati e se ci sono stati sprechi? E, soprattutto, qualcuno ha il coraggio di prendersi alche minima responsabilità della situazione?”.
“Stiamo valutando anche azioni legali, vediamo come procedere e se procedere – annunciano i cittadini -. Dopo numerosi dialoghi con Gaia e amministrazione ci aspettavamo almeno una comunicazione ufficiale, una riunione in paese come richiesto. Invece niente per ora. Abbiamo ancora fiducia nell’operato (ma sta veramente finendo) dell’assessore Pacini e dell’amministrazione, siamo certi stiano lavorando alla questione, ma adesso è l’ora delle risposte. E delle risposte che siano soddisfacenti”.