Tetto crollato a Fornaci, 11 persone evacuate dal condominio
Il sindaco: “Il problema è il rischio di infiltrazioni. Alle Case operaie uno scenario apocalittico”
Undici persone evacuate dai loro appartamenti. E’ l’altro aspetto della tragedia sfiorata questa mattina (18 agosto) alle Case operaie, in via della Repubblica a Fornaci di Barga. Nel primo pomeriggio il sindaco di Barga, Caterina Campani, ha firmato l’ordinanza di evacuazione dell’immobile, la prima palazzina a destra del complesso che si incontra arrivando in paese dalla rotatoria del Chitarrino.
La maggior parte troverà ospitalità da amici e parenti. Per altri due nuclei si sta interessando direttamente il Comune. “Non ci sono danni che fanno temere in crolli o altro – spiega Campani -, il problema è che lo stabile è rimasto praticamente senza il tetto e il rischio principale sono le infiltrazioni di acqua nel caso in cui, come sembra dalle previsioni, dovesse piovere ancora. Per questo, dopo i rilievi dei vigili del fuoco, abbiamo deciso di far allontanare per sicurezza le famiglie, in tutto undici persone”.
Per tutti loro è stata una mattinata d’inferno: poco prima delle undici le raffiche di vento hanno fatto piombare una porzione di tetto su un’auto di turisti senesi che stava percorrendo la strada sottostante. Altra parte di detriti e tegole sono finite contro il palazzo di fronte, sull’altro lato della strada: “Si è sfiorata una doppia tragedia – commenta il primo cittadino -: non solo per le 4 persone che si trovavano nell’auto ma anche per gli inquilini degli appartamenti dello stabile di fronte: se ci fosse stato qualcuno all’ingresso sarebbe stato un vero dramma. La situazione quando ci siamo recati sul posto era davvero impressionante, una scena apocalittica”.
Adesso l’amministrazione del condominio evacuato si è già attivato per contattare una ditta e studiare un intervento tampone prima della ricostruzione del tetto in modo da poter far gradualmente rientrare le persone nei loro appartamenti senza rischi.
Rob. Sal.