Inferno di fuoco a Massarosa, fumo e odore di bruciato anche in Valle
Il sindaco di Borgo a Mozzano: “Ringrazio di cuore gli operatori per il lavoro straordinario che stanno facendo”
La provincia di Lucca continua a bruciare. Il rogo di Massarosa ha già provocato mille sfollati. Un vero e proprio disastro ambientale: il fumo e le ceneri sono visibili anche dalla Valle del Serchio e non solo), dove i cittadini, allarmati, stanno avvertendo anche odore di bruciato.
Il sindaco di Borgo a Mozzano fa il punto della situazione: “L’incendio originatosi inizialmente a Massarosa si è prorogato e, a causa del vento,, ha raggiunto zone del comune di Camaiore e zone vicine – spiega Andreuccetti -. E per questo vediamo anche nei nostri paesi la fuliggine, il fumo, quelli che sono i derivati dell’incendio. Raccomando tutte le persone di fare attenzione. Non bisogna in assoluto bruciare alcunché nei nostri campi”.
Come spiega il presidente della Regione Eugenio Giani, “il fumo del devastante incendio di Massarosa pervade ancora buona parte della Toscana, ma attualmente le fiamme sono sotto controllo. Un grande grazie di cuore a tutte le donne e uomini del nostro straordinario sistema antincendio impegnati da oltre 63 ore”.
Anche il sindaco di Gallicano David Saisi aggiorna i cittadini: “Stiamo monitorando le segnalazioni che ci arrivano circa la presenza di fumo. Al momento non ci risultano incendi sul territorio, ma fumo proveniente dal lato mare dove l’incendio di Massarosa deve essere ancora stabilizzato. Laddove il fumo diventasse intenso, tenete chiuse le finestre. Qualsiasi segnalazione e’ gradita e presa in considerazione. Mi raccomando fate attenzione, basta poco per creare un danno enorme”.