Sanità, i sindaci della Valle: “Riduzione servizio cardiologico, c’è preoccupazione”

La conferenza zonale: “Il diritto alla salute dei cittadini della Valle va tutelato”
In riferimento alle notizie relative alla riorganizzazione del servizio cardiologico del presidio ospedaliero della Valle del Serchio, interviene la conferenza zonale dei sindaci.
“C’è preoccupazione tra di noi e nella comunità che rappresentiamo – affermano -. La riduzione del servizio cardiologico H24 comporterebbe un impoverimento di specialità che sono dirimenti per un servizio salvavita e renderebbe precario tutto il complesso ospedaliero. Il diritto alla salute dei cittadini della Valle va tutelato a partire dalla ricerca e dall’investimento di figure specialistiche adeguate. Sono in corso importanti investimenti strutturali sui due presidi del territorio ed altrettanti importanti progetti di potenziamento dei servizi, i quali senza il personale adeguato nel numero e nelle specialità sarebbero vanificati; ed è proprio per questo che è fondamentale l’ulteriore rilancio e sviluppo del presidio ospedaliero di Valle”.
“La conferenza zonale dei sindaci – concludono – affronterà queste tematiche già nella prossima seduta prevista per martedì (28 giugno) alla presenza dell’azienda sanitaria e verrà inoltre richiesto un incontro urgente con l’assessore regionale alla sanità”.