Giovani studenti ‘regalano’ foto con svastica a scrittrice ivoriana: choc a Barga

9 giugno 2022 | 11:17
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Giovani studenti ‘regalano’ foto con svastica a scrittrice ivoriana: choc a Barga

Conteneva anche disegni sessisti. La condanna: “Grave episodio di razzismo e sessismo”

Barga e la Valle del Serchio ancora sotto shock. Sabato (3 giugno), durante un appuntamento degli Itinerari letterari, la scrittrice di origini africane Clementine Pacmogda si è recata a Fornaci per presentare il suo libro Wendyam! La volontà di Dio.

Durante la sua tappa a Barga, però, la studiosa linguista è stata avvicinata da due giovani ragazzi di 15 anni che le hanno “donato” una foto con sopra una svastica e disegni sessisti.

Un episodio immediatamente condannato da tutta la comunità di Barga (e non solo).

Anche Rifondazione Comunista della Valle del Serchio “condanna il grave episodio di razzismo e sessismo avvenuto sabato scorso a Barga. La scrittrice Clementine Pacmogda, di origine africana ma da molti anni residente e sposata in Italia, è stata oggetto di un gesto razzista e chiaramente contro il suo essere donna. La svastica disegnata sulla foto consegnata a Clementine aggiunge un inquietante riferimento ad una pratica di morte e di sterminio di massa che mai avremmo voluto veder riesumare. Inoltre il fatto che siano stati due giovani quindicenni gli autori del gesto ci porta a dire che dobbiamo moltiplicare gli sforzi per portare nelle scuole la cultura della tolleranza e dell’accettazione degli altri ed i valori della nostra costituzione. Ci auguriamo che gli autori del grave gesto siano individuati e puniti perché ciò sia un deterrente al ripetersi di queste situazioni. Infine inviamo la nostra solidarietà a Clementine ed ai suoi familiari”.

Ferma anche la condanna di Anpi Valle del Serchio: ” Siamo molto preoccupati dall’ulteriore episodio di razzismo compiuto da giovani studenti del nostro territorio, in questo caso a danno della scrittrice e linguista ivoriana Clementine Pacmogda. Riteniamo assolutamente necessaria una riflessione sull’importanza ed  il ruolo di famiglia, scuola e istituzioni nel processo di formazione dei giovani, nella messa a loro disposizione di strumenti di conoscenza ed analisi, indispensabili per avere una maggiore e più autonoma coscienza critica”.

“Auspichiamo – si legge in una nota – un impegno forte e costante delle autorità per monitorare ed arginare organizzazioni e movimenti politici che di comportamenti ispirati all’intolleranza ed al razzismo fanno attività principale. La nostra associazione offre la propria  disponibilità ed anzi richiederà, fin dai prossimi giorni, incontri con tutte le autorità e gli istituti scolastici, al fine di programmare attività di formazione ed informazione per la prossima stagione scolastica, sui temi del rispetto, della tolleranza, della democrazia e dei valori e principi ispiratori della nostra carta costituzionale”.

Foto dalla pagina Facebook di Clementine Pacmogda