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Carabinieri in festa in Cortile degli Svizzeri: in un anno 247 arresti e oltre 2400 denunce

5 giugno 2022 | 11:17
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Carabinieri in festa in Cortile degli Svizzeri: in un anno 247 arresti e oltre 2400 denunce

Tradizionale bilancio delle attività in occasione dell’anniversario di fondazione dell’arma. Impegno anche nella prevenzione e nella diffusione della cultura della legalità

Si svolgerà domani (6 giugno) in Cortile degli Svizzeri a Lucca il 208esimo anniversario della fondazione dei carabinieri. La cerimonia, alla quale parteciperanno numerose autorità militari, civili e religiose, vedrà schierati, come da tradizione, plotoni di rappresentanza e mezzi militari. Nel corso dell’evento saranno consegnate delle ricompense ai carabinieri che si sono distinti in operazioni di servizio.

La ricorrenza è storicamente l’occasione per tracciare un bilancio di quanto fatto nell’ultimo anno.

L’attività di contrasto alla criminalità

Oltre all’attività di prevenzione l’Arma dei Carabinieri ha continuato a reprimere i reati che si sono verificati sul territorio contrastando ogni tipo di attività illecite ed in particolare i fenomeni della violenza di genere, dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati predatori quali furti e rapine. Sono 247 le persone arrestate e 2444 quelle denunciate, procedendo per 10150 reati commessi in tutta la provincia.

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Contrasto al fenomeno della violenza di genere

L’arma dei carabinieri è intervenuta in 188 casi di violenza di genere come maltrattamenti in famiglia e atti persecutori, che hanno portato all’arresto di 12 persone, alla denuncia di 143 ed all’emissione di provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento nei confronti di 33 persone.

Tra le principali attività si segnalano: l’arresto di un uomo per l’omicidio della moglie avvenuto ad Altopascio il 28 maggio 2021; l’arresto di un uomo per il tentato omicidio del nipote, avvenuto in Bagni di Lucca, avvenuto il 12 aprile; l’arresto di un uomo per il reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali gravi nei confronti della moglie avvenuto a Camaiore il 17 febbraio.

Contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti

La lotta al traffico di sostanze stupefacenti in particolar modo in prossimità delle scuole, dei parchi pubblici e degli scali ferroviari, ha consentito di arrestare 41 persone, denunciarne 35 nonché segnalarne, quali assuntori, 148, mentre è di 10 chili circa il quantitativo totale delle sostanze stupefacenti sequestrate nel corso delle varie operazioni.

Tra le principali attività si segnalano: l’arresto di un uomo trovato in possesso di 2 chili di eroina ad Altopascio il 18 dicembre 2021; l’arresto di un uomo e una donna trovati in possesso di circa 5 chili di hashish a Torre del Lago il 25 marzo; l’arresto di un uomo trovato in possesso di un chilo di hashish e marijuana avvenuto a Fornaci di Barga il 21 novembre 2021.

Contrasto al fenomeno dei reati predatori

Particolare attenzione è stata posta al contrasto del fenomeno della microcriminalità ed in particolare ai reati predatori, caratterizzati principalmente da furti e rapine. L’azione repressiva ha consentito di arrestare 42 persone e denunciarne 234.

Tra le attività principali si segnalano: l’arresto di un uomo per la rapina in danno di una farmacia avvenuta in Lucca il 16 febbraio, durante la quale l’uomo, armato di coltello, si faceva consegnare l’incasso di mille euro;  l’arresto di un uomo per la rapina commessa in un bar di Gallicano, avvenuta la sera dell’8 ottobre 2021, durante la quale il malvivente, armato di pistola a giocattolo, aveva asportato l’incasso di mille euro; la denuncia di un uomo per la rapina all’interno di un ufficio postale a Seravezza nella mattinata dell’8 ottobre 2021 quando l’uomo, armato di coltello, si era fatto consegnare 400 euro circa in denaro contante.

L’attività preventiva ed il servizio di “prossimità”

I servizi esterni svolti 24 ore su 24 dai nuclei radiomobili delle compagnie e dalle stazioni carabinieri, garantiscono, in via principale, la prevenzione dei reati in genere ed il controllo del territorio. In termini numerici, sono stati effettuati 24755 pattuglie e perlustrazioni, mentre gli operatori delle centrali operative dei comandi compagnia di Lucca, Viareggio e Castelnuovo di Garfagnana hanno gestito 19545 chiamate al 112, assolvendo con professionalità il delicato compito di coordinamento delle pattuglie sul territorio.

Inoltre, le stazioni carabinieri, capillarmente presenti in tutti i comuni della provincia, attraverso il servizio di polizia di prossimità, garantiscono la presenza vigile e rassicurante dei militari che si fermano a parlare con la gente, per capire le esigenze e raccoglierne le istanze in modo da avere un rapporto personale e diretto con il cittadino, accrescendo la capacità di ascolto e favorendo la conoscenza e la fiducia reciproca.

L’arma dei carabinieri e la “cultura della legalità”

Particolare attenzione è stata riservata agli incontri organizzati in 17 istituti scolastici che ha coinvolto circa 1000 studenti nell’ambito del progetto “educazione alla legalità” in collaborazione con il ministero dell’istruzione. L’iniziativa ha l’obiettivo di contribuire a sviluppare nei giovani la coscienza sociale basata sul rispetto dell’altro, delle regole e delle leggi.

Nel corso degli incontri sono stati trattati temi come il bullismo, anche nella sua evoluzione del cyberbullismo, l’importanza del sostegno e dell’aiuto ai compagni in difficoltà e dell’uso corretto della rete, le conseguenze – fisiche e giuridiche – derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti e dell’alcool, i pericoli derivanti dall’uso di internet e dei social network, l’importanza del rispetto delle norme che regolano la circolazione stradale, nonché il significato della violenza di genere.

Proprio su quest’ultimo argomento, l’arma dei carabinieri, oltre ad avere personale specializzato ed appositi locali idonei all’ascolto di vittime di violenza di genere, promuove periodicamente degli incontri informativi a tutela delle fasce deboli.

L’attività dei reparti speciali

I reparti speciali dell’Arma anche quest’anno hanno continuato la costante opera di prevenzione e repressione nei delicati settori di competenza quale lavoro, tutela del patrimonio culturale, antisofisticazione e sanità, tutela dell’ambiente, delle foreste ed agroalimentare conseguendo i seguenti risultati.

Il Gruppo carabinieri forestale, con le sue 7 stazioni e il nucleo di polizia forestale, ambientale e agroalimentare, ha svolto 4040 controlli tesi alla tutela dell’ambiente, rilevando 375 illeciti amministrativi e perseguendo 135 reati, con altrettante persone denunciate.

Il Nucleo ispettorato del avoro di Lucca ha controllato: 94 aziende in materia di impiego, individuando 41 lavoratori in nero e 42 lavoratori irregolari; due attività in materia di “caporalato”, con 4 persone deferite in stato di libertà; 41 imprese in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, con 31 persone denunciate a piede libero. I militari, inoltre, hanno riscontrato l’indebita percezione del reddito di cittadinanza da parte di 31 persone tutte denunciate all’autorità giudiziaria e segnalate all’Inps.

Il nucleo antisofisticazione e sanità ha effettuato 810 ispezioni, 143 delle quali hanno portato a contestazioni di non conformità, 235 sono state le sanzioni amministrative elevate per un importo complessivo di circa 100mila euro mentre 146 sono le persone segnalate all’autorità sanitaria/amministrativa e 17 le persone denunciate all’autorità giudiziaria. Nel settore alimentare e della ristorazione sono stati sottoposti a sequestro cautelare oltre 21 tonnellate di alimenti e 27 i siti di ristorazione sottoposti a chiusura per gravi carenze igienico-sanitarie.

Il nucleo tutela patrimonio culturale ha effettuato 124 controlli, denunciando una persona e recuperando un bene di natura archivistica; 91 beni artistici contraffatti il cui valore, qualora immessi sul mercato come autentici, viene stimato in 150mila euro.

Il reparto per la biodiversità dei carabinieri di Lucca ha continuato le iniziative del progetto nazionale di educazione ambientale, denominato Un albero per il futuro: crea un bosco diffuso con i carabinieri forestali, con incontri organizzati in 19 scuole del territorio che ha visto il coinvolgimento di circa 1200 ragazzi ai quali sono state consegnate altrettante piantine da mettere a dimora; organizzato: 8 visite guidate all’interno delle riserve naturali statali; 12 laboratori didattici rivolti al pubblico, presso il centro visitatori Orecchiella; laboratori didattici e mostre fotografiche rivolte ai visitatori della Rns Orrido di Botri.

L’attività dell’Associazione nazionale carabinieri

Di particolare rilievo è stato anche l’impegno profuso dalle sezioni lucchesi dell’Associazione nazionale carabinieri, le quali hanno effettuato numerosi servizi di verifica del rispetto della normativa sul Covid-19 presso il palazzo della prefettura e negli hub vaccinali presenti nel territorio nonché collaborazioni a favore delle amministrazioni comunali e servizi di distribuzione vitto, medicinali e generi di conforto, in favore della popolazione dei Comuni di Capannori e Seravezza.