Orgoglio Comune: “Idranti nelle frazioni e una caserma dei vigili del fuoco in Valle”

Il gruppo di minoranza interviene proponendo soluzioni dopo l’incendio che ha interessato un autobus a Corsagna
“Il fatto accaduto a Corsagna in cui un autobus di linea ha preso fuoco dovrebbe far riflettere tutti noi su alcuni aspetti. Fortunatamente nessuno si è fatto del male e questa è la cosa che più conta in assoluto”. E’ quanto affermano Lorenzo Bertolacci, Yamila Bertieri, Enza Brunini e Indro Marchi di Orgoglio Comune.
I membri di Orgoglio Comune sottolineano l’assenza di una caserma dei vigili del fuoco in Valle del Serchio: “A nostro parere – incalzano Bertolacci, Bertieri, Brunini e Marchi – servono proposte e soluzioni per migliorare e tutelare i nostri cittadini e non semplici parole limitate a slogan politici o esibizionisti perché di fronte a tali avvenimenti, non è il caso fare propaganda, servono soluzioni e proposte efficaci ed efficienti. La mancanza infatti della presenza (come quelle dei vigili del fuoco), è per noi piuttosto grave se si pensa che ogni volta che scoppia un incendio, essi devono venire da Lucca con il rischio di sbagliare strada”.
“L’intervento deve essere tempestivo ma, si sa, ogni nostra proposta viene bocciata a prescindere. Un anno fa avevamo chiesto all’amministrazione attraverso un’istanza quale fosse l’intenzione in merito all’installazione di idranti in tutte le frazioni come validi strumenti antincendio soprattutto dopo le vicende che avevano visto coinvolte le frazioni di Corsagna il 21 settembre 2016 o di Anchiano il 4 marzo 2021. Se vi era l’intenzione da di organizzare corsi diretti alla formazione di figure in grado di sapersi attuare con tempestività a capacità in caso di incendio attraverso l’uso di tali strumenti, se vi era la possibilità di dotare le aree pubbliche come parchi, campi sportivi di estintori e idranti e infine se vi era la possibilità di dotare i campi sportivi di impianti antincendio idonei all’atterraggio di elicotteri. Richiesta nata dopo confronti fatti anche con persone del mestiere. Ovviamente il tutto ci è stato bocciato. Manutenzione è per noi- concludono i consiglieri- sinonimo di sicurezza, di tutela e di previsione al futuro”.