Pista per i mezzi del 118, Mario Puglia a processo

Un bypass temporaneo per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso e delle ambulanze del 118, fatto realizzare dall’allora sindaco Mario Puglia, per risolvere il momentaneo isolamento del paese di Vagli Sotto. Quei lavori affidati in somma urgenza nel giorno di Pasqua del 2020 sono però finiti nel mirino della procura. Un episodio che, inizialmente al centro degli esposti che a Vagli hanno fatto scattare la maxi inchiesta sugli appalti pubblici del Comune, è stato stralciato e si troverà al centro di un processo che inizierà a giugno.

Questa mattina (9 marzo), infatti, Mario Puglia è stato rinviato a giudizio dal gup, su richiesta della procura che contesta all’ex sindaco alcune violazioni legate all’affidamento delle opere in somma urgenza. Un cantiere che fu realizzato al costo di 800 euro, spiega oggi Puglia, “per risolvere una grave situazione di isolamento dovuta ai problemi che si erano verificati sul ponte della Tambura”.

“Nutro la massima fiducia, come sempre nella magistratura – afferma Puglia in un post su Facebook -. In quel caso abbiamo agito per affrontare una vera e propria emergenza. Il paese era rimasto isolato, c’erano molti anziani che potevano avere bisogno dell’ambulanza e che sarebbero stati tagliati fuori”.