Il no alla guerra in Ucraina irrompe anche nelle scuole
Cartelloni e striscioni degli studenti con i colori gialloblu del paese sotto attacco: "Si fermi la follia"
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Il no alla guerra in Ucraina arriva anche dalle scuole del territorio. Alla riapertura di questa mattina (28 febbraio), infatti, sono tante le realtà che hanno voluto dire la loro sul conflitto in corso.
Un po’ ovunque sono apparsi striscioni e cartelloni a significare l’attezione anche dei più giovani all’argomento e a sollevare anche dagli istituti cittadini una forte richiesta di pace.
È successo, fra le tante altre situazioni, alla scuola media Carlo Piaggia di Capannori. È successo alla scuola superiore Ferrari di Borgo a Mozzano dove sugli striscioni si legge: Si fermi la follia della guerra!, La guerra: fallimento della politica e dell’umanità.
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