Careggine, aggiudicata la gara della sorgente Betulla: concessione mineraria di 25 anni per 675mila euro

22 dicembre 2021 | 15:09
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Careggine, aggiudicata la gara della sorgente Betulla: concessione mineraria di 25 anni per 675mila euro

Ad aggiudicarsi il bando è l’Ati Betulla, formata da Acqua Pradis srl, Gruppo Toscano spedizioni srl e Acqua Dynamo srl

Importanti novità da Careggine. È stata assegnata, infatti, la concessione dell’attività di coltivazione di acque minerali della sorgente Betulla. Un grande tesoro  per il comune montano della Garfagnana, con un’acqua tra le migliori d’italia con un pH 8.7.

Ad aggiudicarsi il bando per la concessione mineraria, della durata di ben 25 anni, è l’Ati Betulla, formata da Acqua Pradis srl con sede legale a Clauzetto (Pordenone, Friuli Venezia Giulia), in qualità di mandataria, Gruppo Toscano spedizioni srl con sede ad Altopascio e Acqua Dynamo srl con sede a San Marcello Pistoiese, in qualità di mandanti, per 675mila euro (oltre Iva).

Come si apprende dalla determinazione pubblicata sull’albo pretorio, la precedente concessione, che aveva una durata fino al 2045, è stata dichiarata decaduta lo scorso 16 agosto a causa di “una serie di adempimenti obbligatori e perentori non espletati”.

Il 19 agosto l’amministrazione comunale ha indetto una gara per l’assegnazione della concessione definitiva della durata di anni 25 per lo sfruttamento del giacimento e della sorgente di acque minerali, denominata Betulla. Il 20 dicembre, infine, l’aggiudicazione all’Ati Betulla, con l’affidamento che diventerà ufficiale solo dopo la firma della convenzione in seguito a tutti i controlli.

Careggine, aperto il bando per la sorgente Betulla: concessione di 25 anni per 675mila euro

L’area oggetto della concessione mineraria ha superficie complessiva di 283,10 ettari. Il canone per la concessione è così determinato: 1,50 euro per ogni metro cubo di acqua utilizzata per l’imbottigliamento. Il canone è ridotto del 50% per l’acqua imbottigliata in vetro.