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La Valle del Serchio perde un pezzo di storia: è morto Rolando Bellandi

17 dicembre 2021 | 16:27
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La Valle del Serchio perde un pezzo di storia: è morto Rolando Bellandi

Domani (18 dicembre), alle 15, l’ultimo saluto all’imprenditore alla chiesa di Ghivizzano

Un altro lutto colpisce la comunità della Valle del Serchio. Ghivizzano piange la morte dell’imprenditore Rolando Bellandi, scomparso all’improvviso all’età di 68 anni dopo una malattia.

Bellandi, per molti anni è stato a capo dell’azienda di famiglia ereditata dal padre Elso, l’Antica Norcineria, era conosciutissimo in Mediavalle e Garfagnana (e non solo) per il suo ruolo da ambasciatore dei prodotti tipici del territorio, come il prosciutto Bazzone. È stato a lungo imprenditore nel settore alimentare, e in passato anche amministratore comunale nella sua Coreglia ed ex assessore della comunità montana.

Il sindaco di Coreglia, Marco Remaschi, lo ricorda così: “Rolando Bellandi: un fratello. Non riesco ancora a mettere bene a fuoco quello che è successo, la morte di Rolando mi lascia senza fiato e senza parole. Rolando per tutti è un simbolo: ambasciatore nel mondo di questa terra, Ghivizzano, la Mediavalle, la Valle del Serchio, Lucca; uomo impegnato per il suo territorio, come il padre Elso, anche lui morto circa un annetto fa, uomo sempre disponibile, sempre amico, sempre un pezzo avanti. Basti pensare a cosa hanno messo su, con sacrificio e professionalità, con la creazione dell’Antica Norcineria Bellandi. Per me, per mia moglie e per i miei figli, Rolando è stato un fratello. Insieme abbiamo condiviso tanto, tantissimo: dall’amicizia vera e spassosa all’amore per lo sport, dalla voglia di stare insieme alla volontà di far conoscere questa nostra terra anche fuori dai confini regionali alla dedizione che mettiamo per gli altri. Rolando era una persona buona. Il mio abbraccio fortissimo oggi va ai familiari ai quali mi lega un grande affetto. E per estensione a tutta la comunità di Coreglia: da oggi siamo più soli, più tristi”.

Il ricordo del senatore dem Andrea Marcucci: “Rolando Bellandi era semplicemente Rolando: un uomo straordinario sempre carico di nuove idee e progetti, un amico caro e speciale. A lui io, Marianna e tutta la famiglia abbiamo voluto molto bene, impossibile d’altra parte non provare questo sentimento. Ora siamo terribilmente tutti più soli, e non è un modo di dire. Ci stringiamo con affetto alla moglie Ivana, ai figli Elso e David e a tutta la sua famiglia”.

“Voglio salutarti anch’io Rolando – il cordoglio del consigliere regionale Mario Puppa -. Cuore grande e testa sempre in moto. Imprenditore vulcanico, amministratore capace, amico sincero. Profondo conoscitore e innamorato della Valle del Serchio hai sempre risposto “presente” ad ogni chiamata, bisogno, richiesta. Un abbraccio fortissimo ai familiari. Ci mancherai”.

Anche il Consorzio 1 Toscana Nord piange Rolando Bellandi, dal 2014 – e quindi fin dalla sua costituzione – amministratore dell’ente consortile: “Accogliamo con dolore e sgomento la notizia dell’improvvisa scomparsa di Rolando Bellandi, componente dell’ufficio di presidenza del Consorzio – dice il presidente, Ismaele Ridolfi –. In questi sette anni è stato amministratore appassionato ed impegnato, attento alla cura di tutto il territorio, e in particolare alla sua Valle del Serchio a cui tanto era legato. Il suo apporto è stato fondamentale per la costituzione stessa dell’ente consortile: ed è stato un tramite generoso tra l’istituzione e i cittadini, che hanno sempre trovato in lui un interlocutore disponibile e competente. Alla sua famiglia vanno le affettuose condoglianze dell’intero Consorzio: amministratori, dipendenti e maestranze si uniscono in un ricordo colmo di gratitudine”.

Al Consorzio era stato eletto in assemblea alle elezioni del 2013 che costituirono l’ente, e quindi confermato cinque anni dopo. E l’assemblea aveva in entrambe le occasioni voluto premiare il suo impegno, nominandolo all’interno dell’ufficio di presidenza del Consorzio.

Il cordoglio della società Ghiviborgo: “Con sommo dispiacere abbiamo appreso della prematura scomparsa dell’amico, giocatore e dirigente del Ghivizzano Rolando. Se oggi il Ghiviborgo esiste lo si deve al tuo impegno e a quello della tua famiglia. Assieme al tuo amato padre Elso, storico presidente, ti sei sempre impegnato con amore alla tua passione sportiva. Non ci sono parole adeguate per esprimerti la nostra riconoscenza. Ci mancherai. Ci saranno altri momenti per evidenziare il tuo impegno disinteressato per il sociale, per far risaltare la tua nobile figura di uomo e di dirigente sportivo. Oggi ci mancano le parole e vorremo salutari e ricordarti semplicemente con un sorriso con parole di entusiasmo come te facevi con noi nei tanti momenti che ci sei stato vicino. Ciao Rolando”.

Rolando Bellandi lutto

Anche il comitato della condotta Slow Food della Garfagnana e Valle del Serchio si stringe attorno alla famiglia Bellandi: “Rolando Bellandi – affermano i membri del comitato di condotta – era di recente stato eletto all’unanimità quale Fiduciario di questa condotta. Era per noi un esempio da seguire. Una persona che aveva saputo costruire, con sacrificio e passione, una azienda rinomata e prestigiosa che aveva contribuito a far conoscere la Garfagnana e la Valle del Serchio ben oltre i propri confini. Rolando era per noi un simbolo importante, un momento di unione da seguire, ma soprattutto era un caro e vero amico. Lascia un vuoto incolmabile, ma anche lo sprono a far si che questa grande tradizione e conoscenza non venga persa”.

Domani (18 dicembre), alle 15, l’ultimo saluto a Rolando alla chiesa di Ghivizzano: “Nel rispetto delle regole anti-Covid – l’appello di Remaschi -, sarebbe bello essere in tanti a omaggiarlo e a salutarlo per l’ultima volta”.

La salma sarà esposta da domani alla camera mortuaria di Barga.