“Errori nelle graduatorie per le supplenze”: i precari della scuola già sul piede di guerra

Raffica di segnalazioni all’ufficio scolastico provinciale: “Ma non sono ancora state fatte le correzioni dovute”
Inizia la marcia di avvicinamento al nuovo anno scolastico, con tutte le incognite legate alle misure per il contenimento del coronavirus. E già è polemica. Un gruppo di docenti precari di Lucca è convinto: “Ci sono errori nelle graduatorie per le supplenze”. I precari chiedono all’ufficio scolastico provinciale di verificare e porre rimedio.
“Lo scorso lunedì – spiegano i precari – l’ufficio provinciale scolastico di Lucca, ha ripubblicato le graduatorie per le supplenze, nelle quali sono emerse ancora una volta errori nei punteggi relativi ai titoli culturali e di servizio, ma soprattutto di accesso”.
“I precari – si spiega ancora – che hanno verificato la presenza di errori hanno inviato prontamente numerose segnalazioni agli indirizzi indicati dal Provveditorato, il quale nella giornata di ieri ha provveduto a ripubblicare le rettifiche delle graduatorie, peccato che ancora una volta i candidati che avevano fatto segnalazione non hanno visto la correzione degli errori indicati e le graduatorie stesse continuano a contenere candidati che non hanno i requisiti necessari per essere inseriti negli elenchi aggiuntivi di prima fascia: Vi sono infatti candidati ‘apparsi dal nulla’, privi di abilitazione e/o specializzazione ottenuta entro il 31 luglio 2021 ivi compresi i titoli esteri che dovevano essere riconosciuti entro tale data, oppure totalmente privi di anni servizi e soprattutto mai iscritti nelle precedenti graduatorie provinciali e d’istituto né inseriti in alcuna graduatoria di merito del concorso straordinario D.D. 510/20″.
“Sollecitiamo il Provveditorato – concludono – a prendere atto delle segnalazioni pervenute, al fine di garantire una corretta assegnazione degli incarichi annuali senza ledere il diritto di ciascun aspirante iscritto nelle graduatorie per le supplenze, visto che l’assegnazione degli incarichi delle supplenze sarà gestita a livello automatizzato”.