Prove di urbanismo tattico a Valdottavo: nella piazza del Carnevale un’area pedonale colorata



L’esperimento innovativo divide l’opinione pubblica sui social. Il sindaco: “Il tentativo è quello di dare colore e offrire uno spazio che dia positività. È costato solo 50 euro”
Un modo innovativo per cambiare il volto di una parte di paese utilizzando interventi temporanei e a basso costo. Si chiama urbanismo tattico ed è l’esperimento lanciato a Valdottavo: un’area pedonale colorata nella piazza in cui viene organizzato il carnevale dei ragazzi.
Un esperimento che ha spaccato a metà i cittadini: in poche ore sono già tantissimi i commenti sui social, tra parerei positivi e critiche.
La discussione si è aperta dopo la pubblicazione di un post con tanto di foto da parte dell’assessore Alessandro Profetti: “Prove di ‘urbanismo tattico’ a Valdottavo. Si chiama così la realizzazione di aree pedonali usando i colori. Non ci siamo inventati nulla, abbiamo preso spunto da città come Milano, Barcellona, Santiago del Cile ed altre…certamente queste aree pedonali non possono essere fatte ovunque, ci mancherebbe, ma in alcune zone potrebbe essere carino realizzarle. Cosa ne pensate? Se vi sembra carino ciò che abbiamo fatto, potremmo replicarlo in altri paesi”.
Dopo le polemiche, è intervenuto il sindaco Patrizio Andreuccetti prima con un commento (“Io credo che ogni tanto si debba provare ad allargare gli orizzonti, che spesso significa liberarsi anche dei pregiudizi estetici. Questo è un esperimento innovativo, che prende spunto da importanti città del mondo, dal costo di alcune centinaia di euro. Trattasi di una cosa piccola ma per me vale il ‘perché no…’ di Bob Kennedy”), poi con un post sui social: “Dell’annoso problema della spesa pubblica ingente per il nuovo rettangolo colorato nella piazza di Valdottavo, costatato l’incredibile cifra di 50 euro. Riporto, per paragone con tal incredibile cifra, che ispira i commenti dei 2 o 3 del, ‘fate esperimenti, tanto paga pantalone’, cosa e quanto pantalone ha pagato, paga e pagherà”.
Il primo cittadino ha stilato la lista degli interventi negli ultimi anni sopra i 100mila euro.
“I colori e il rettangolo possono piacere o meno ma hanno l’incredibile costo di 50 euro (più o meno) – continua il primo cittadino -. Il tentativo è quello di dare colore, di offrire uno spazio che dia positività e rappresenti la piazza del Carnevale (una piazza che è un parcheggio in asfalto nero, non un natura o i sanpietrini). Se nel tempo piacerà lo manterremo e lo proveremo altrove, altrimenti no, semplice e condiviso”.