Viola il divieto di dimora e finisce in cella

Pizzicato dai carabinieri a Piano di Coreglia
E’ finito in manette un 43enne di origini marocchine, senza permesso di soggiorno, domiciliato a Castelnuovo e già noto alle forze dell’ordine. A seguito dell’ultimo arresto avvenuto il 9 ottobre scorso per resistenza a pubblico ufficiale e rapina, è stato condotto in carcere per scontare la condanna, ma poi l’8 febbraio scorso è stato scarcerato venendogli applicata la misura del divieto di dimora nella provincia di Lucca.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo però dopo poco tempo invece si è ripresentato a Castelnuovo di Garfagnana dove mantiene contatti con dei connazionali. Nel corso delle attività di controllo del territorio svolte dai carabinieri, non è passato inosservato, anzi, in alcune occasioni, è stato oggetto di verifiche al termine delle quali i militari hanno segnalato le violazioni del divieto di dimora al tribunale di Lucca. La Corte di appello di Firenze, attivata dall’organo giudiziario di Lucca, ha emesso l’ordinanza di aggravamento della misura cautelare con la quale è stato revocato il divieto di dimora nella provincia di Lucca e sostituito con la custodia cautelare in carcere. Pertanto i militari si sono messi alla ricerca dell’uomo e nel primo pomeriggio di ieri lo hanno rintracciato a Piano di Coreglia nei pressi di un esercizio commerciale e lo hanno fermato traendolo in arresto.
L’arrestato dopo le formalità di rito è stato associato alla casa circondariale di Lucca.