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Summit dei sindaci con il governatore Giani: la provincia di Lucca resta (per ora) zona arancione, salvo Viareggio

8 marzo 2021 | 23:19
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Summit dei sindaci con il governatore Giani: la provincia di Lucca resta (per ora) zona arancione, salvo Viareggio

Venerdì il nuovo confronto. Sotto la lente i dati sui contagi: Altopascio annuncia possibili restrizioni in alcune zone

La provincia di Lucca, salvo Viareggio da mercoledì (10 marzo) in rosso, resta in zona arancione. Nessun provvedimento ulteriormente restrittivo verrà presto almeno fino a venerdì negli altri territori. 

https://www.luccaindiretta.it/versilia/2021/03/08/viareggio-zona-rossa-da-mercoledi-10-marzo-pronto-il-provvedimento/225946/

Questo l’esito della riunione dei sindaci della provincia di Lucca in videoconferenza con il governatore Eugenio Giani nella serata di oggi (8 marzo) in cui si sono analizzati i dati dei contagi e si è parlato di prospettive, anche per quanto riguarda le scuole.

La situazione non è omogenea nel territorio. Si va dalla realtà di Viareggio, dove i provvedimenti scatteranno subito (l’indice di contagio è di 398 su 100mila abitanti laddove la soglia è 250), a quelle intermedie come Altopascio (311) a quella a contagio moderato. La media della provincia è comune sotto soglia (210 per 100mila abitanti).

In attesa di eventuale provvedimenti regionali proprio Altopascio annuncia possibili restrizioni: “Sopra la soglia dei 250 – dice il sindaco Sara D’Ambrosio a margine della riunione – come vi dicevo nei giorni scorsi, c’è anche Altopascio, insieme ad altri comuni della Piana e della provincia: noi siamo a 311 ogni 100mila abitanti su 7 giorni, quindi la situazione è altamente monitorata. Non escludo provvedimenti restrittivi su alcune zone del nostro territorio, ma su questo vi aggiornerò nei prossimi giorni, come sempre. Cerchiamo di rispettare le regole, ora più che mai. Quello che stiamo vivendo è il mese più difficile e il virus sta tornando a picchiare forte e a circolare troppo velocemente: è anche il mese in cui dovremo vivere una svolta efficace nella somministrazione dei vaccini, sta quindi a tutti noi stringere ancora i denti e fare in modo che la situazione resti sotto controllo”.

L’appuntamento decisivo, mantenendo alta la soglia di attenzione in questi giorni, sarà quello del venerdì, dove il comitato regionale analizzerà i numeri settimanali ed attuerà eventuali provvedimenti restrittivi a livello regionale o comunale.