Cordoglio per la morte dell’ex presidente della Provincia, Enrico Grabau

L’ex numero uno di Palazzo Ducale è scomparso lo scorso 19 dicembre a 94 anni
Cordoglio del presidente della Provincia, Luca Menesini, per la morte dell’ex numero uno di Palazzo Ducale, Enrico Grabau, deceduto il 19 dicembre scorso all’età di 94 anni.
“Ho appreso con rammarico – dice – la notizia della scomparsa di Enrico Grabau, deceduto nei giorni scorsi. Grabau è stato il primo presidente della Provincia eletto direttamente, dando così il via a una nuova epoca per la storia dell’ente provinciale che, da allora, ha vissuto anche la riforma che lo ha portato ad essere quello che è oggi”.
“Sebbene avesse lasciato la politica attiva – conclude Menesini – la sua è sempre stata una voce autorevole nel panorama politico lucchese. Ai figli Antonella, Marcella e Carlo Luigi vanno le più sentite condoglianze mie personali e quelle dell’ente che rappresento che lui ha rappresentato prima di me”.
A ricordarlo anche il presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana, Andrea Tagliasacchi, che nella sfida alla presidenza della Provincia uscì sconfitto nel 1994 prima di ricoprire il ruolo per due mandati: “Pur appartenendo ad un’altra dimensione politica, sociale e anagrafica, dell’ingegner Enrico Grabau non posso che avere un buon ricordo. Nonostante che a perdere lo “scontro” elettorale, nel 1994, sia stato io e non lui. Con Grabau se n’è andato un galantuomo, una persona perbene, un signore che sicuramente ha amministrato la Provincia in modo disinteressato. Desidero esprimere ai figli, anche a nome dell’Unione Comuni Garfagnana, la mia personale partecipazione al loro dolore”.
Dell’ex presidente arriva anche il ricordo di Francolino Bondi: “Le mie più sentite condoglianze alla famiglia per il grave lutto che l’ha colpita con la scomparsa del caro Enrico Grabau, ex presidente della Provincia di Lucca, dopo esserne stato a lungo anche consigliere – dice Bondi – L’ingegnere Grabau lascia un buon ricordo di sé quale persona onesta e rispettata, che ha svolto la sua attività di politico e di amministratore con impegno e generosità nell’esclusivo interesse del bene comune“.