A Capannori 13 richiedenti asilo, da mesi in Italia, positivi al coronavirus: sono tutti asintomatici

Nessuno degli operatori della cooperativa risulta contagiato. Il caso è emerso da un test sierologico per motivi di lavoro
Tredici richiedenti asilo, tutti residenti nella stessa struttura, positivi al coronavirus.
Ad annunciarlo è il sindaco di Capannori, Luca Menesini. “Sono tutti asintomatici – dice – è stato scoperto il primo positivo grazie al fatto che si è sottoposto al test sierologico per motivi di lavoro. Sono tutte persone che vivono qui da diversi mesi”.
“La Asl – spiega ancora – ha già eseguito il tampone a tutti i residenti di una casa di accoglienza, visto che tramite un test sierologico è emerso un caso di positività al Covid-19. L’esito è di 13 positivi, 5 a bassa carica e 8 a carica normale. Nessuno presenta sintomi. Nessuno degli operatori della cooperativa che gestisce la casa di accoglienza è invece risultato positivo: questa è una buona notizia e conferma che le misure anti-contagio che stiamo adottando ci proteggono realmente”.
“Pertanto – conclude il sindaco – ricordiamoci di tenere la distanza di almeno un metro dagli altri, lavarci spesso le mani, usare la mascherina quando necessario, evitare gli assembramenti. La Asl e il Comune stanno gestendo la situazione, hanno già messo in quarantena alcune persone e stanno definendo la sorveglianza del gruppo di positivi“.
Gli ospiti positivi sono stati isolati all’interno della struttura, mentre quelli risultati negativi al tampone sono stati trasferiti temporaneamente a Villa Santa Maria a Maggiano, di proprietà del Comune di Lucca e concessa in comodato d’uso alla Asl. L’ex Rsa era stata recentemente predisposta per l’accoglienza e l’isolamento fiduciario dei cittadini in rientro da paesi extra Schengen a rischio Covid.