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Cronaca
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Coronavirus, due casi in una settimana in provincia di Lucca

23 giugno 2020 | 11:26
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Coronavirus, due casi in una settimana in provincia di Lucca

Restano due i ricoverati in terapia intensiva al San Luca. Aumentano i guariti

Due nuovi casi in una settimana in provincia di Lucca, uno a Lucca e uno a Viareggio. Entra nel dettaglio dei numeri il bilancio dell’Asl Toscana Nord Ovest con l’aggiornamento settimanale. Nel territorio aziendale in totale i casi sono stati 10.

In provincia di Lucca i casi positivi dall’inizio dell’emergenza Covid sono 1306 (Piana di Lucca 475; Valle del Serchio 191; Versilia 640) per un totale di 3496 casi positivi sul territorio aziendale.

Continua ad aumentare il numero dei guariti: ad ieri (22 giugno) si erano registrate 3209 guarigioni virali. Sempre a ieri il totale dei decessi sul territorio dell’Asl Toscana nord ovest era di 446. Le zone più colpite, in coerenza e conseguenza ai territori più colpiti dal virus, sono state la Lunigiana (con 92 decessi, 74 per residenza), la Versilia (con 79 decessi, 80 per residenza) e le Apuane (70 decessi, 65 per residenza).

Per quanto riguarda i ricoveri per Covid-19, negli ospedali dell’azienda Usl Toscana nord ovest sono in totale 5, di cui 3 in terapia intensiva (una settimana fa erano 4, di cui sempre 3 in terapia intensiva). Due di questi pazienti sono ricoverati all’ospedale di Lucca, entrambi in terapia intensiva. Altri due pazienti sono ricoverati all’ospedale Apuane (in area Covid), il quinto è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Livorno.

A ieri erano 1557 le persone isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

Le assunzioni

Dal 15 marzo ad oggi sono state effettuate dall’Asl Toscana nord ovest 909 assunzioni (+24 rispetto ad una settimana fa).

Questo ha permesso di dare risposte concrete in un momento di grande difficoltà e sarà fondamentale anche per gestire al meglio la fase di graduale ritorno alla normalità e per garantire una presenza attiva sul territorio.

La maggior parte delle assunzioni ha riguardato gli infermieri: 494 i nuovi assunti, una risorsa importante che va a vantaggio di tutta la popolazione; i medici chiamati a rafforzare la squadra della nord ovest sono stati 131 mentre 208 sono i nuovi ss e 50 i tecnici di laboratorio e della prevenzione. Inoltre, 82 nuovi operatori sono stati destinati alle Usca ed alle cure intermedie. Sono stati quindi potenziati in questi ultimi mesi i settori più impegnati nell’emergenza Covid ed a maggior rischio.

Riguardo alla distribuzione del nuovo personale nelle Zone, questi i numeri: nelle zone Apuana e Lunigiana, tra le più colpite dalla pandemia,  i nuovi assunti sono stati 223; la Piana di Lucca e la Valle del Serchio hanno visto un incremento di 177 unità; 110 persone sono state destinate all’Alta Val di Cecina, Valdera e zona Pisana; la zona Livornese, le Valli Etrusche e l’Elba hanno avuto complessivamente 263 nuovi assunti; infine 136 sono state le assunzioni in Versilia.

La situazione nelle Rsa del territorio aziendale

Dal costante monitoraggio su ospiti e operatori di 119 residenze sanitarie per anziani (Rsa), 8 residenze sanitarie per disabili, 13 comunità alloggio protette e altre 4 strutture a bassa intensità assistenziale presenti sul territorio aziendale, emerge che sui 4570 ospiti sono stati effettuati 5695 tamponi e 3981 test sierologici: 11 sono attualmente i positivi (erano 25 l’altra settimana e sono stati al massimo, nei giorni del “picco”, 345). I decessi sono stati 115.

Sui 4773 operatori sono stati eseguiti 5226 tamponi e 4241 test sierologici; i positivi sono 30 (l’altra settimana erano 55 ed erano stati al massimo 129).