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Cronaca
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Positiva al coronavirus alle Poste, sindacati minacciano lo sciopero

15 marzo 2020 | 16:17
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Positiva al coronavirus alle Poste, sindacati minacciano lo sciopero

Filomena Del Prete, segretaria della Slp-Cisl: “Misure di sicurezza adeguate o astensione dal lavoro”

Poca sicurezza per la salute dei dipendenti agli uffici postali. Lo dichiara Filomena Del Prete, segretaria della Slp-Cisl di Lucca.

“È necessario – dice – a questo punto poter denunciare con parole pesanti quello che sta succedendo a livello nazionale come anche nella nostra provincia di Lucca nel settore poste. L’azienda ha preso dall’inizio, nonostante le nostre pressanti richieste di sicurezza, in modo assai superficiale la questione e ad oggi ancora i lavoratori non sono tutelati perché nel garantire il servizio essenziale fronteggiano tutti i giorni questo nemico invisibile senza le coperture necessarie stabilite da decreto”.

“È arrivato il momento di prendere posizioni forti – annuncia Del Prete – Il personale se non sarà dotato delle misure di sicurezza necessarie, a lungo richieste dai sindacati del settore – e si parla non solo di mascherine adeguate ma anche di guanti, gel specifici di detersione e ambienti sanificati a salvaguardia della salute e della prevenzione – da lunedì si asterranno dal lavoro“.

L’indicazione è estesa a tutto il personale di poste recapito, sportelleria, autisti, videocodifica, settore commerciale, operatori e responsabili di filiale – sottolinea la referente Slp-Cisl Lucca – È opportuno, visto il caso positivo nell’ufficio postale di Lammari, effettuare le opportune verifiche riguardo i contatti che ha avuto la dipendente, perchè i distacchi che riguardano lo spostamento dei lavoratori da un ufficio all’altro a copertura del personale assente sono stati mantenuti fino all’ultimo. Mi chiedo come sia possibile essere arrivati a questo punto, con una pandemia mondiale dichiarata e dopo tutti i solleciti e gli interventi fatti dai nostri Rls”.

”Mi auguro – conclude Filomena Del Prete – che l’azienda si faccia carico delle proprie responsabilità di coscienza perchè le altre, quando tutto sarà finito, procederanno da sole”.