Ferrari Tribute di Mille Miglia, un guasto meccanico nega il secondo posto a Vergamini-Fabrizi foto

Solo un guasto meccanico ha privato Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi del secondo posto nel Ferrari Tribute di Mille Miglia. La loro Ferrari 488 gtb, infatti, si è fermata a circa 4 chilometri dalla fine della quarta e penultima tappa, quando avevano quasi seimila punti di vantaggio sul terzo in classifica.

Il distacco era talmente elevato che, nonostante Vergamini e Fabrizi non abbiano partecipato alla quinta tappa, nessun equipaggio ha raggiunto il loro punteggio.

La gara, denominata la corsa più bella del mondo quale è, che vedeva ai nastri di partenza 120 Ferrari provenienti da tutta Europa e non solo, quest’anno era suddivisa in 5 tappe ed ha sempre visto i due lucchesi al secondo posto, già acquisito a Rimini alla fine della prima tappa, dove hanno anche avuto la piacevole sorpresa di incontrare Vasco Rossi, che ha apprezzato molto il mondo Ferrari, e con il quale hanno potuto scattare una piacevole foto ricordo.

La seconda frazione da Rimini a Roma è stata caratterizzata, soprattutto nel pomeriggio, da un meteo avverso, più clemente in mattinata dove erano concentrate le prove speciali ed in serata quando la carovana è arrivata nella capitale per la sfilata in centro storico. La classifica a quel punto vedeva i due lucchesi a circa duemila punti dal primo e con un vantaggio della stessa entità sugli inseguitori. Al termine della terza giornata Vergamini e Fabrizi, tentando un contrattacco alla coppia di testa che resisteva, mantenevano un distacco sostanzialmente identico dal capoclassifica ed aumentavano il vantaggio sul terzo portandolo a cinquemila punti, distacco che di fatto ha posto termine alle velleità degli inseguitori ed ha consentito ai due lucchesi di condurre con tutta tranquillità le prove speciali della quarta tappa, nella quale hanno guadagnato ancora un migliaio di punti, fino al momento della rottura del sistema di idroguida che ha decretato la fine della loro performance.

Pur essendo mancato il riconoscimento formale, a Vergamini e Fabrizi che già hanno nella loro bacheca un secondo ed un terzo posto in quella competizione, resta comunque la constatazione dell’importanza del risultato sostanziale, che li conferma ai vertici nazionali e non solo della regolarità Gran Turismo/Supercar.