Morto ex professore e storico titolare di autoscuola

Scomparso a 84 anni Salvino Fabbris: alla sua scuola guida sono passate generazioni di giovani. Era stato anche consigliere comunale. A Turrite i funerali

Fino a quando ha potuto e la salute glielo ha consentito, non ha rinunciato a presentarsi nell’autoscuola che a Castelnuovo di Garfagnana porta il suo nome per fare lezione ai giovani. L’attività che Salvino Fabbris aveva fondato, insediandola prima, nel 1963, a Piazza al Serchio e poi, dal 1968, all’ombra della Rocca ariostesca era, di fatto, diventata la sua seconda famiglia. Qui tutti quanti oggi piangono la scomparsa di Salvino, professore di educazione tecnica in pensione e istruttore di scuola guida fino agli ultimi giorni. Fabbris è morto oggi (14 maggio) all’età di 84 anni all’ospedale San Luca di Lucca dove era ricoverato dal 19 aprile scorso, per complicanze dopo un intervento chirurgico a cui si era dovuto sottoporre.

In Garfagnana l’autoscuola Salvino ha visto passare generazioni di giovani ed ancora oggi è in vita, gestita da uno dei due figli, Massimo, che ha raccolto la lunga eredità del padre. La notizia della sua scomparsa ha colpito vivamente le tante persone che lo conoscevano e soprattutto i dipendenti delle sue autoscuole, con sedi anche a Fornaci di Barga e a Borgo a Mozzano. L’ultimo saluto a Salvino sarà giovedì (16 maggio) alle 16 alla chiesa di San Rocco di Turrite, a due passi da Castelnuovo di Garfagnana dove l’istruttore di guida, originario di Chioggia, in Veneto, si era trasferito tanti anni fa.

A portarlo in Garfagnana era stato l’amore per Donatella Bertoncini, anche lei professoressa e scomparsa da qualche tempo. Per quella relazione, Salvino aveva scelto come casa la Garfagnana. Mentre svolgeva l’attività di professore alle scuole medie di Castelnuovo, Salvino aveva deciso di aprire un’autoscuola a Piazza al Serchio. Quella scuola di guida era diventata in breve tempo un punto di riferimento per tutta la Garfagnana e la prima tappa di una lunga carriera. Qualche anno dopo, nel 1968, Salvino aveva aperto un’autoscuola a Castelnuovo: da qui sono passati tantissimi giovani intenzionati a sostenere l’esame di guida, giovani che hanno seguito le lezioni del professore, sempre appassionato del suo lavoro.

Salvino Fabbris con un gruppo di dipendenti
Salvino Fabbris

Una vita spesa tra la famiglia, il lavoro ma anche la politica quella di Salvino Fabbris, che in passato ha ricoperto anche la carica di consigliere comunale a Castelnuovo di Garfagnana. Grande appassionato di natura e della montagna, innamorato della terra che l’aveva adottato ormai tanti anni fa, lascia in un profondo dolore i figli, Massimo ma anche Francesca e i suoi 4 adorati nipoti. Sconvolte anche le dipendenti della scuola guida di Castelnuovo, che ricordano Salvino con grande affetto per la sua straordinaria umanità e disponibilità. Con la sua morte si è aperto un vuoto incolmabile per la comunità garfagnina che giovedì (16 maggio) potrà dare l’ultimo saluto a Salvino nella chiesa di San Rocco.

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