Palèo, la sterpaglia in dialetto garfagnino. E sarà proprio tra quelle dei boschi adiacenti al Rifugio Burigone di San Pellegrino in Alpe che, domani (20 agosto) alle 21, si terrà Palèo al búie, il silent concert degli Staindubatta.

La band della Garfagnana già nel 2019 aveva portato in giro per le montagne della zona il format di concerti In Palèo da cui era stato tratto un disco e successivamente un docufilm proiettato in vari cinema italiani: progetti che esaltano il racconto del forte legame del gruppo con la terra d’origine, musicato in un ricercato post-rock con venature elettroniche dilatate.

Ciò che si prospetta non sarà solo un concerto, ma un’esperienza immersiva, intima ed emblematica dell’essenza del gruppo, che fa dell’attenzione e della memoria dei luoghi della valle lucchese uno dei perni della propria produzione musicale: l’altro – lo si può ben notare ascoltandone i brani – è la ricerca di originalità nella scrittura dei testi, che si dividono tra l’inglese, il dialetto garfagnino e quello emiliano.

La formazione, composta da Federico Bragaglia, Simone Tardelli, Emilia Galgani, Simone Venturi e Francesco Lorenzetti, presenterà l’ultima fatica discografica, * (asterisco), album pubblicato lo scorso 15 aprile, nella suggestiva formula del silent concert, tramite cioè l’ausilio di cuffie wireless che saranno fornite al pubblico: per questo motivo l’evento sarà a numero chiuso. A seguire, il live set dei Bad Tӧlz Buzz, duo di musica elettronica proveniente da Pisa composto da Davide Pacini e Andrea Dauda, quest’ultimo eccezionalmente sostituito da Daniele Reale.

Sarà possibile partecipare alla serata contattando il numero 334-5717447 al quale risponderà Chiara: si potranno così prenotare le cuffie tramite le quali immergersi in un viaggio sonoro a contatto con i linguaggi e i luoghi naturali della Garfagnana. L’ingresso avrà un costo di 10 euro.